L’azienda comunica che è stata confermata coerente con il processo di risanamento la modalità con la quale i nuovi organi sociali hanno gestito le attività dal giorno della loro presa in carico, e per questo è stato possibile ottenere dal Tribunale di Reggio Emilia la proroga dei termini per la presentazione del Piano di Concordato.

Le ragioni che hanno reso necessaria la richiesta della proroga, dipendono direttamente dalla mole di lavoro che la struttura e gli advisor, oltre gli stessi organi sociali impegnati su tutti i fronti, stanno sostenendo per ottenere la fiducia del Tribunale* ma soprattutto a seguire dai creditori con il principio che l’obbiettivo di tutti è la salvaguardia della “azienda” e dei suoi lavoratori.

Ad oggi i nuovi organi sociali stanno continuando ad incontrare possibili interlocutori (Gruppi Industriali e Finanziari) interessati alla nostra azienda, motivo per il quale hanno richiesto lo slittamento della presentazione di un piano industriale ai creditori.